APPELLO CONGIUNTO
"Una politica di coesione rinnovata post-2027 che non lasci indietro nessuno"

Noi, rappresentanti eletti delle regioni e delle città di tutta Europa, invitiamo le istituzioni europee e i governi nazionali a elaborare un’agenda che ponga il rafforzamento della coesione sociale, economica e territoriale al centro delle politiche dell’Unione Europea.

La politica di coesione è il collante che tiene unita l’Europa

Chiediamo pertanto che la politica di coesione rimanga un pilastro fondamentale del modello di sviluppo dell’UE e continui a costituire, nel quadro finanziario pluriennale dell’UE post-2027, la principale politica di investimento a lungo termine e decentralizzata. Per rispondere adeguatamente alle sfide attuali e future sosteniamo, per il periodo successivo al 2027, una politica di coesione rinnovata, basata sui seguenti principi:

1. Una politica per tutte le regioni, le città e i comuni. Tutti i “territori” sono importanti, sia che si trovino nei paesi più ricchi che in quelli più poveri.

 
2. Una politica che contribuisca ad ancorare la coesione sociale, economica e territoriale alla nuova politica industriale del Green Deal e all’autonomia strategica dell’UE.
 
3. Una politica guidata dall’obiettivo generale della “transizione giusta”: il percorso verso la neutralità climatica avrà un impatto su ogni singolo territorio, indipendentemente dalle sue caratteristiche. Se non gestita correttamente, tale trasformazione genererà nuove fratture sociali e territoriali.
 
4. Una politica fondata su soluzioni sviluppate nei territori: la diversità dei territori nell’UE è una risorsa.
 
5. Una politica basata sui suoi principi fondamentali: gestione condivisa, partenariato rafforzato con tutti i segmenti della società, governance multilivello fondata su un dialogo autentico tra autorità locali, regionali, nazionali ed europee.
 
6. Una politica basata su una nuova cultura della fiducia tra i diversi livelli di governo nell’UE.
 
7. Una politica che rafforzi la cooperazione territoriale e sostenga l’innovazione territoriale e la democrazia.
 
8. “Non nuocere alla coesione”: tutte le politiche dell’UE devono promuovere il rafforzamento della coesione economica, sociale e territoriale.

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